15 Infatti cosí parla Colui che è l'Alto, l'eccelso, che abita l'eternità, e che si chiama il Santo. «Io dimoro nel luogo eccelso e santo, ma sto vicino a chi è oppresso e umile di spirito per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare il cuore degli oppressi.
16 Io infatti non voglio contendere per sempre né serbare l'ira in eterno, affinché gli spiriti, le anime che io ho fatte, non vengano meno davanti a me.
17 Per l'*iniquità della sua cupidigia io mi sono adirato e l'ho colpito; mi sono nascosto, mi sono indignato; ma egli, ribelle, ha seguito la via del suo cuore.
18 Io ho visto le sue vie, e lo guarirò; lo guiderò e ridarò le mie consolazioni a lui e a quelli dei suoi che sono afflitti.
19 Io metterò la lode sulle sue labbra. Pace, pace a chi è lontano e a chi è vicino», dice il Signore, «io lo guarirò!»
20 Ma gli empi sono come il mare agitato, quando non si può calmare e le sue acque cacciano fuori fango e pantano.
21 «Non c'è pace per gli empi», dice il mio Dio.