Geremia 34 NR94

Profezia sulla sorte di Sedechia

1 Ecco la parola che fu rivolta a *Geremia da parte del Signore, quando *Nabucodonosor, re di *Babilonia, tutto il suo esercito, tutti i regni della terra sottoposti al suo dominio, e tutti i popoli combattevano contro *Gerusalemme e contro tutte le sue città:

2 «Cosí parla il Signore, Dio d'*Israele: Va', parla a *Sedechia, re di *Giuda, e digli: “Cosí parla il Signore: Ecco, io do questa città in mano del re di Babilonia, il quale la darà alle fiamme;

3 tu non scamperai dalla sua mano, ma sarai certamente catturato, e sarai dato in sua mano; i tuoi occhi vedranno gli occhi del re di Babilonia; egli ti parlerà da bocca a bocca, e tu andrai a Babilonia.

4 Tuttavia, Sedechia, re di Giuda, ascolta la parola del Signore: Cosí parla il Signore, riguardo a te: Tu non morirai di spada;

5 tu morirai in pace; come si arsero aromi per i tuoi padri, gli antichi re tuoi predecessori, cosí se ne arderanno per te; si farà il lutto per te, dicendo: «Ahimè, signore!…» poiché sono io che pronunzio questa parola, dice il Signore”».

6 Il *profeta Geremia disse tutte queste parole a Sedechia, re di Giuda, a Gerusalemme,

7 mentre l'esercito del re di Babilonia combatteva contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda che resistevano ancora, cioè contro Lachis e Azeca, che erano tutto quello che rimaneva, in fatto di fortezze, fra le città di Giuda.

Asservimento degli schiavi affrancati

8 Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore dopo che il re Sedechia ebbe fatto un patto con tutto il popolo di Gerusalemme per proclamare l'emancipazione,

9 per la quale ognuno doveva rimandare in libertà il suo schiavo e la sua schiava, *ebreo ed ebrea, e nessuno doveva tener piú in schiavitú alcun suo fratello giudeo.

10 Tutti i capi e tutto il popolo che erano entrati nel patto di rimandare in libertà ciascuno il proprio servo e la propria serva e di non tenerli piú in schiavitú ubbidirono, e li rimandarono;

11 ma poi cambiarono idea, e fecero ritornare gli schiavi e le schiave che avevano affrancati, e li riassoggettarono a essere loro schiavi e schiave.

12 La parola del Signore fu dunque rivolta dal Signore a Geremia, in questi termini:

13 «Cosí parla il Signore, Dio d'Israele: Io feci un patto con i vostri padri il giorno che li condussi fuori dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitú, e dissi loro:

14 “Al termine di sette anni, ciascuno di voi rimandi libero il suo fratello ebreo, che si sarà venduto a lui; ti serva sei anni, poi rimandalo da casa tua libero”; ma i vostri padri non ubbidirono e non prestarono orecchio.

15 Voi eravate oggi tornati a fare ciò che è retto ai miei occhi, proclamando l'emancipazione ciascuno al suo prossimo, e avevate fatto un patto in mia presenza, nella casa sulla quale è invocato il mio nome;

16 ma siete tornati indietro, e avete profanato il mio nome; ciascuno di voi ha fatto ritornare il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandato in libertà a loro piacere, e li avete assoggettati a essere vostri schiavi e schiave.

17 Perciò, cosí parla il Signore: Voi non mi avete ubbidito proclamando l'emancipazione ciascuno di suo fratello e ciascuno del suo prossimo; ecco: io proclamo la vostra emancipazione, dice il Signore, per andare incontro alla spada, alla peste e alla fame, e farò in modo che sarete agitati per tutti i regni della terra.

18 Darò gli uomini che hanno trasgredito il mio patto e non hanno messo in pratica le parole del patto che avevano stabilito in mia presenza, passando in mezzo alle parti del vitello che avevano tagliato in due;

19 darò, dico, i capi di Giuda e i capi di Gerusalemme, gli eunuchi, i *sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono in mezzo alle parti del vitello,

20 in mano dei loro nemici, e in mano di quelli che cercano la loro vita; i loro cadaveri serviranno di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.

21 Darò Sedechia, re di Giuda, e i suoi capi in mano dei loro nemici, in mano di quelli che cercano la loro vita, in mano dell'esercito del re di Babilonia, che si è allontanato da voi.

22 Ecco, io darò l'ordine, dice il Signore, e li farò ritornare contro questa città; essi combatteranno contro di lei, la conquisteranno, la daranno alle fiamme; io farò delle città di Giuda una desolazione senza abitanti».